5 trucchi per aiutarti a nuotare meglio

Trucchi per nuotare meglio in piscina

5 trucchi per aiutarti a nuotare meglio

I nuotatori devono utilizzare braccia e gambe per propellere in avanti. Limitando al minimo gli attriti poiché ogni attrito aumenta all'aumentare della velocità, ne consegue che la tecnica del nuoto è essenziale.

Siccome questo richiede pratica anche per un livello di pratica basilare ecco qualche consiglio per facilitarvi le cose, sia che siate agli inizi sia che cerchiate un modo di migliorare le vostre capacità già acquisite.

Fate però attenzione, l'efficacia di questi consigli dipende dal livello personale di abilità natatoria e magari dall'aiuto di un istruttore o di qualcuno già esperto nel nuoto.

1. Impara a sincronizzare i movimenti per migliorare il controllo e la velocità

Concentrarsi sul nuotare Stile e Dorso riesce a farti migliorare più rapidamente in entrambi gli stili*!

Ce lo dicono le conclusioni di uno studio di M.J. Costa: "un programma di insegnamento del nuoto che insegni insieme Dorso e Stile Libero è più efficiente ai fini di miglioramento e apprendimento. Questo perché la biomeccanica dei due stili è molto simile e e i miglioramenti di uno stile hanno ripercussioni anche sull'altro".

paletta correggi bracciata FULCRUMIn questo studio i nuotatori hanno lavorato prima sulla battuta di gambe. Poi hanno sincronizzato questa con la respirazione. Di seguito hanno incluso i movimenti di UN braccio sincronizzandoli con la respirazione e per finire hanno incluso il movimento di entrambe le braccia.

Questa progressione non è utile solo ai novellini! Anche chi nuota da tempo può scoprire e correggere difetti e abitudini negative utilizzando questo semplice esercizio di aggiunte.


L'aggiunta graduale di ogni movimento permette un aggiustamento passo passo della coordinazione. E con altrettanta facilità ci si può accorgere, una volta isolati, dei difetti più evidenti e delle modifiche che forniscono maggiore velocità.

Ovviamente nel caso di un principiante sarà necessaria la supervisione di un istruttore qualificato, nel caso di chi è già a un livello più avanzato questo esercizio potrà essere condotto autonomamente.

Ideale aggiungere, quando ci si concentra sull'esecuzione del singolo braccio, uno strumento come la paletta correggi bracciata Stroke Trainer. In questo modo si accorceranno ancora di più i tempi di apprendimento grazie al feedback continuo che questa speciale paletta ti fornirà. 

2. Allena il corretto allineamento/scivolamento e profondità per ogni bracciata

Un nuotatore ha a che fare con diverse forze per muoversi attraverso l'acqua. Mantenere una streamline (posizione di scivolamento) è fondamentale per vincere l'attrito e sviluppare velocità.

Palette stile libero allungoL'attrito e il sollevamento/galleggiamento determinano quanto velocemente ci si può spostare attraverso l'acqua.

Più un nuotatore ha un profilo allungato e una "sezione stretta", più oppone meno resistenza all'acqua e più riesce ad avanzare velocemente attraverso di essa.

Per raggiungere questa posizione ideale una cosa è di mantenere la testa SEMPRE allineata con il resto del corpo. La testa andrebbe utilizzata come punto di riferimento per le gambe in modo da mantenere una forma orizzontale sull'acqua.

Molto importante anche l'allungo della bracciata. Per allungare bene in avanti la bracciata (partendo così con la miglior fase di presa/trazione possibile) è necessario ruotare le spalle. Un movimento questo che ci mette in una posizione di minor attrito e quindi ci fa avanzare più velocemente.

Per allenare al meglio l'allungo e lo scivolamento della bracciata le palette FREESTYLE sono la scelta migliore, infatti:

  • grazie alla loro deriva spingono la tua mano più avanti, per il miglior allungo possibile.
  • In più l'unico elastico sul dito medio fa in modo che tu sia costretto ad eseguire bene il movimento della mano se non vuoi che la paletta si sposti.
  • Dulcis in fundo, è una paletta! Quindi mentre la usi lavori anche sul potenziamento!

3. Cerca di migliorare la postura dentro e fuori dall'acqua per evitare tensioni e aumentare la potenza

Una componente necessaria per mantenere il corretto allineamento del corpo mentre nuoti è mantenere una postura corretta anche quando non ti alleni!

La crescita di modelli di vita sedentari ha aumentato la possibilità di mantenere la postura scorretta. I muscoli di collo e schiena soffrono per il gran numero di ore che spesso trascorriamo seduti. L'angolazione della testa per chi lavora con il computer spesso è sbagliata a causa di un'errata posizione dello schermo.

Fastidi a collo , schiena e spalle hanno un effetto negativo sull'esecuzione tecnica dello stile. Una posizione modificata da questi dolori/patologie oltre a non fornire una streamline efficace ti espongono anche a un maggior rischio di infortuni e a un maggiore attrito. 

Per non parlare dell'abitudine alla postura "gobba". Questa cattiva abitudine accorcia l'allungo e diminuisce la potenza della bracciata. 

4. Prova a nuotare con attrezzi che aumentano l'attrito così da abituarti gradualmente alla sensazione di stanchezza e aumentare la tua capacità massima di ossigeno

Come forma di allenamento il nuoto frenato è estremamente interessante. Da una parte il nuotatore può controllare il livello di intensità del proprio allenamento.

elastico nuotoNel nuoto frenato il nuotatore nuota o con qualcosa che fa resistenza all'avanzamento. Di solito un paracadute nuoto oppure un elastico nuoto da agganciare al blocco di partenza. 

La corda dell'elastico da nuoto frenato è lunga abbastanza da tenere il nuotatore a distanza dal muro opposto. È in vendita in diverse resistenze così che ogni nuotatore possa utilizzare una resistenza adatta alle proprie capacità!

Diversi studi hanno analizzato l'efficacia del nuoto frenato e sembra che sia d'aiuto a ritardare (col tempo) la fine della fase aerobica.

Questo significa che il nuotatore potrà nuotare più a lungo senza stancarsi.

L'utilizzo costante di metodi di nuoto frenato in allenamento spinge il corpo a familiarizzare con la propria soglia anaerobica. Ma anche, in risposta, ad aumentare la capacità massimale di ossigeno.

Questi attrezzi possono anche essere psicologicamente utili per spezzare la monotonia di un allenamento. Questi studi però sostengono anche che il nuoto frenato NON è adatto a tutti i livelli di abilità.

Nuotatori inesperti dovrebbero essere cauti e consultare qualcuno di più esperto se intenzionati a provare il nuoto frenato.

5. Mantieni un programma costante quando ti alleni

Per mantenere i cambiamenti positivi indotti dal nuoto (puoi leggerli nell'articolo indicato qui in fondo) è necessario che l'attività sia costante.

Indipendentemente dall'attività scelta dal singolo, il corpo può  tornare ad uno stato "non atletico" già dopo due settimane di inattività!

Perdendo così anche i benefici ottenuti nella capacità massimale di ossigeno.

Come menzionato nell'articolo precedente questo non deve spingere a un'attività eccessiva! In questo caso si perderebbero comunque i benefici acquisiti e si andrebbe a esporsi a rischio del cosiddetto overtraining (sovrallenamento).

Il programma costante di allenamento dovrebbe prevedere anche periodi di riposo/recupero. Così da dare al corpo il tempo di recuperare prima del successivo periodo di allenamento.

Leggi la prima parte dell'articolo 8 Benefici del Nuoto che Migliorano la Salute e 5 Suggerimenti per Migliorare.

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