Palette nuoto, i loro usi a seconda dello scopo che ti prefiggi

Approfondire il mondo delle palette nuoto e del modo di usarle

Nell’ultimo articolo su nuotoonline.it ho parlato della tecnica del nuoto e della sua importanza, lasciando alla fine qualche esercizio con l’uso delle palette nuoto, ma ovviamente queste ultime sono moltissime e non tutti sapranno i loro utilizzi e benefici.

Come avrete potuto notare le palette sono moltissime e di altrettanti tipi, possono avere la funzione di far aumentare la forza esercitata in acqua, altre tolgono sensibilità e quindi brevettate per modificare eventuali traiettorie di bracciata. Per questo motivo oggi proverò a togliere eventuali dubbi per ogni tipo di paletta.

Le palette nuoto più classiche

Partiamo dalle palette nuoto più classiche, quelle che ogni nuotatore tiene nella propria sacca, quelle che sviluppano la forza in acqua. Queste possono essere per esempio le palette vortex arena, le palette a superficie curva Mad Wave, e tutti quei tipi di palette con una superficie abbastanza ampia e che coprono tutta la mano, possono essere anche leggermente incurvate. palette nuoto arena vortex

Attraverso questi attrezzi, molto versatili e quindi utilizzabili in tutti e 4 gli stili si può aumentare la propria forza di bracciata, vengono infatti impiegate in esercizi nominati infatti di “forza in acqua”, ovvero tutti quelli esercizi con la finalità di sviluppare la potenza vera e propria della bracciata stessa.

L’avanzamento sarà maggiore rispetto a quando si nuota normalmente o con qualsiasi altro tipo di paletta.

Palette nuoto per la velocità

Passiamo ora alle palette adatte a sviluppare la velocità, anche queste non mancano nelle sacche dei nuotatori, soprattutto quelle dei velocisti e nelle fasi di scarico.

mezze palette nuoto

Queste possono essere le mezze palette instinct paddle, le mezze palette per dorso e rana FingerPAD, da quanto detto si può capire che queste palette hanno una superficie che sarà la metà circa di quelle normali e copriranno solo le dita della mano.

Grazie a questi attrezzi il nuotatore può sviluppare la velocità della bracciata, avendo una superficie inferiore, anche la resistenza che creano con l’acqua sarà inferiore, senza compromettere la spinta della bracciata stessa, attraverso questo “gioco” di attrito e spinta il nuotatore potrà esprimere tutta la velocità delle braccia.

Le “mezze palette per dorso e rana” vengono chiamate così perché nella rana, usando delle palette normali c’è il rischio di perdere troppa velocità e di cambiare il recupero della bracciata, quindi queste palette sono molto adatte anche ai ranisti.

antipaletta egg trainerIn queste ultime farei rientrare anche le palette, anzi antipalette “Egg trainer”, questo speciale attrezzo ha il compito di togliere sensibilità alla mano, sarà quindi come nuotare con i pugni. Il nuotatore dovrà quindi mettere più velocità per l’avanzamento. Le ho fatte rientrare nel gruppo della velocità per le funzionalità ad esse connesse, ma il loro vero scopo è proprio quello di togliere sensibilità e quindi di migliorare la tecnica.palette nuoto iso

Rientrano in quest’ultimo gruppo le palette ISO di FINIS, che ho avuto il piacere di provare e che utilizzo tutt’ora, brevettate per creare delle strane traiettorie sotto la superficie dell’acqua, così che il nuotatore debba modificare la posizione della mano e trovare quindi la giusta traiettoria.

Altri tipi di palette nuoto

Altri tipi di palette con le medesime funzioni, ovvero di cambiare traiettorie o correggere la posizione della bracciata, sono le palette TechPaddle e le Bolster che, data la loro forma e struttura, sono molto utili per avere una corretta posizione del polso durante tutta la bracciata.

Molto simili anche le palette Catalyst Connect, vista la loro forma allungata che copre anche fino a metà avambraccio sono utili sia per mantenere invariata la posizione del polso, ma anche per avere una maggiore superficie che sposta acqua e quindi avere maggior propulsione. palette nuoto fulcrum otto

Se per migliorare la posizione del polso bastano le palette TechPaddle, per avere maggiori benefici su questo aspetto, con l’aggiunta di bloccare polso-gomito-spalla nella posizione corretta si può fare uso delle palette Fulcrum.palette nuoto agility senza elastico

Infine, sempre per quest’ultimo gruppo, ci sono le palette Agility, che ho testato e mi piacciono molto, essendo senza laccetti che stringono polsi o dita, fanno si che il nuotatore applichi la giusta forza e mantenga il corretto posizionamento della mano altrimenti la palletta si toglie.

Ecco qui tutto ciò che c’è da sapere sui vari tipi di palette, spero di essere stato il più preciso possibile e di avervi aiutato a fare un po’ di chiarezza su quale tipo di paletta è adatta al vostro scopo.

Mattia Santi

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