Paracadute da Nuoto Frenato, i pro e i contro

Immagine da UNSPLASH

Paracadute da Nuoto Frenato, i pro e i contro

Siamo all'opposto del principio dei costumoni da gara. Strana affermazione? Ma se ci pensate è così. Il costumone deve farvi andare più veloce e scivolare in acqua con il minor attrito possibile. Il paracadute da nuoto frenato (ma in genere tutte le attrezzature per il nuoto frenato) deve aumentare l'attrito.

Lo scopo è, ovviamente, allenante. Nuotando con un oggetto che oppone resistenza all'avanzamento otteniamo un beneficio in termini di potenza. Qual'è la differenza tra attaccarsi alla vita un secchio rispetto a un prodotto pensato appositamente per allenare i nuotatori e le nuotatrici? Beh la differenza sta innanzitutto nel fatto che un attrezzo fatto appositamente per quello dà migliori risultati in aumento di potenza. Ma sopratutto nel minore impatto sul posizionamento del corpo e sulla tecnica della nuotata in generale. Nient'affatto un dettaglio, come sapete se siete un nuotatore di livello o un agonista/master.

I pro e i contro

Durante gli allenamenti di nuoto il paracadute viene utilizzato per sviluppare forza, potenza e resistenza nell'acqua opponendosi all'avanzamento. Ad esempio, mantenere le ripartenze durante una lunga serie aerobica indossando un paracadute da nuoto frenato non solo aumenta la resistenza muscolare ma anche la quantità di potenza necessaria per avanzare con il corpo attraverso l'acqua.

Coloro che nuotano senza paracadute non aggiungono resistenza all'avanzamento e quindi non raccolgono i vantaggi in termini di potenza di questo tipo di allenamento. Molti allenatori sono grandi utilizzatori di paracadute per nuoto frenato e raccomandano a quasi tutti i loro nuotatori di indossarlo. Si parla del concetto di “overreaching”. Durante una serie di allenamento, cercare di mantenere la stessa andatura mentre si è "appesantiti" dal paracadute (o da altri strumenti per nuoto frenato) viene detto "overreaching". Diciamo che a livello concettuale sarebbe come allenarsi in una piscina più lunga rispetto a quella in cui ci si allena.

Non ci sono veri "contro" all'utilizzo del paracadute. Diciamo che bisogna rimanere concentrati sull'esecuzione tecnica per evitare cali nell'esecuzione della nuotata, ma questo come con tutti gli attrezzi che aggiungono una resistenza (ad esempio pinne e palette, ci avete mai pensato a come possano influire negativamente sulla vostra tecnica di nuotata?). Poi il paracadute è un poco ingombrante quindi è necessaria una vasca non troppo affollata perché lo si possa usare in tutta tranquillità.

Massimizzare i benefici del paracadute da nuoto e degli altri attrezzi per il nuoto frenato 

Il migliore allenamento con il paracadute da nuoto frenato è, a mio avviso, quello con serie molto lunghe. Poiché il paracadute aiuta ad aumentare la potenza, indossarne uno per una serie lunga e a bassa intensità condiziona più rapidamente il tuo corpo ad utilizzare una potenza maggiore. Man mano che la velocità e la distanza dell'allenamento aumentano, aumentano anche la potenza e la forza.

Una delle cose che il paracadute può modificare è la posizione del corpo. Se non si presta attenzione potremmo subire un abbassamento del corpo mentre ci muoviamo nell'acqua, dando origine a una cattiva abitudine. Per contro, basta prestare attenzione a come si nuota, così il paracadute diventa uno stimolo per abituarsi a nuotare in posizione corretta.

Il fattore decisivo ultimo nel determinare se indossare o meno un paracadute da nuoto è considerare gli obiettivi del nuotatore durante l'allenamento. Stai cercando di aumentare la velocità, la potenza o entrambi? Assicurati sempre di tenere in considerazione l’allenamento specifico che stai facendo. Da lì, puoi decidere se aggiungere o meno degli attrezzi da nuoto frenato. Ricorda: un allenamento intelligente è un allenamento felice!