Mai sentito parlare della bracciata da combattimento? No, se non sei un marine.

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bracciata da combattimento

Mai sentito parlare della bracciata da combattimento? Probabilmente no, se non sei un marine.

C'è un corpo speciale dei marines che si chiama NAVY SEALs, un corpo della marina il cui acronimo significa “Sea, Air, and Land”, perché sono addestrati ad operare in quei contesti, Mare, aria e terra! Di norma vengono utilizzati dal governo per operazioni in ambienti operativi prevalentemente marittimi e costieri

La cosa a cui tengono di più in questo corpo speciale è l'efficienza (ecco un primo punto di contatto tra i SEALS e chi nuota!) e così si sono inventati una bracciata, un modo di nuotare, che pare li aiuti a nuotare senza sprecare troppe energie per molto tempo. Eccone qua sotto un esempio:

bracciata da combattimento nuoto

Vi ricorda qualcosa? Sento già la metà di voi che pensano TRUDGEON, mentre l'altra metà pensano LA NUOTATA DI FANTOZZI al varo della motonave! Beh la prima metà ha il nuoto nel sangue :) Per collocare il trudgeon nella giusta prospettiva puoi dare un'occhiata all'articolo La storia del nuoto – il XIX secolo.

Infatti questa bracciata combina elementi della Rana e dello Stile Libero al fine di prendere le caratteristiche migliori tra i due e ottenere una propulsione in acqua che riduca la resistenza del corpo di un nuotatore e contemporaneamente, renda più difficile individuarlo mentre nuota.

Se vuoi provare questo tipo di nuotata ecco come fare:

  1. Parti dal muro in posizione di scivolamento e ruota di lato dando un colpo di gambe a sforbiciata con il movimento della rana
  2. Quando senti che la spinta sta diminuendo spingi all'indietro con un solo braccio - senza farlo uscire dall'acqua. L'altro rimane disteso in avanti.
  3. Quando senti, di nuovo,  che la spinta si sta esaurendo è il momento di respirare, aiutandosi con la spinta verso il basso del braccio che finora era rimasto disteso in avanti.
  4. Porta di nuovo entrambe le braccia in avanti mentre dai un'altra sforbiciata di gambe, e si ricomincia!

In questo video viene mostrato piuttosto bene come fare:

Insomma non sembra una bracciata molto produttiva da utilizzare in gara ma se mai aveste bisogno di sopravvivere nuotando per giorni (vi auguro di no) allora potreste fare un pensierino alla bracciata da combattimento, "pare che i SEALs ci possano nuotare per chilometri, in sedute  di allenamento estenuanti che spingono la loro forza fisica e mentale oltre i loro limiti" ...in pratica la stessa cosa che fa già qualsiasi nuotatore agonista :)

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