I 4 Errori delle Virate Aperte, Come Correggerli

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I 4 Errori delle Virate Aperte, Come Correggerli

Perché un articolo sugli errori delle virate aperte? Perché quando si tratta di questo tipo di virata ci sono ben 4 errori che ogni allenatore vede quotidianamente. Ecco quali sono e come correggerli.

Che cos'è una virata aperta?

Una virata aperta nel nuoto è una virata che non prevede la "capriola subacquea" come la virata classica. Al contrario si tocca il muro con mani e piedi e poi si riparte nella direzione opposta (come puoi vedere nell'immagine e nel video sottostante).

virata aperta nuoto

Errori delle Virate Nuoto, ecco i più comuni e come risolverli

Nel video qui sotto vengono mostrati i 4 errori comuni, sotto al video troverai la descrizione di ognuno di essi e un metodo facile facile per correggerli. Perché non sempre la virata con la capriola è la cosa migliore!

Errore #1: il pupazzo a molla

Tutti conosciamo quei pupazzi a molla che saltano fuori all'improvviso dalle scatole a forma di cubo. E tutti abbiamo visto un nuotatore fare una roba simile durante una virata. Il nuotatore mette le mani sul muro e, invece di tenere testa e occhi bassi, si solleva ben sopra il bordo della vasca sollevando esageratamente testa e spalle.

È un errore frequente poiché in questo modo si riesce a prendere più aria, per contro si perde moltissima velocità.

Il modo di "aggiustare" questo errore è piuttosto semplice.  Basta lasciare che le braccia assorbano l'urto con il muro come una molla. Presta attenzione a come, nel video, il nuotatore tocca il muro e quasi ci si schiaccia contro lasciando che la testa continui il suo percorso verso la parete.

I gomiti si piegano appena le gambe arrivano sotto il corpo così che siano pronti per una bella spinta energica dal muro. Tieni la faccia e le spalle in acqua man mano che la testa continua ad avvicinarsi al muro. Per respirare aspetta fino a che una delle due mani si stacca dal bordo e il gomito inizia a piegarsi (vedi minuto 1:08 del video).

Il respiro avviene nel momento in cui la testa e le spalle ruotano all'indietro, e giù di nuovo in acqua.

Secondo errore: spinta in posizione prona

virata nuotoI nuotatori che partono post virata in posizione prona (a pancia in giù) perdono tempo prezioso. Questo perché impiegano una parte di tempo di virata a ruotare sulla pancia.

Inoltre aumenta l'attrito poiché il nuotatore si abbassa in acqua facendo resistenza con tutto il busto invece che scivolarci attraverso rimanendo su un lato.

Chi fa questo errore spesso crede che sia il modo corretto di virare! 

Per aggiustare questa stortura basta fare un passo indietro a livello didattico e insegnare di nuovo la posizione di preparazione e spinta. Aiutando il nuotatore a posizionare i piedi lateralmente e tenendo, prima della spinta, i piedi e le ginocchia puntate verso l'alto anziché verso il basso. La spinta deve avvenire con il corpo posizionato su un lato.

Tieni le ginocchia sopra i piedi e non invertire questa posizione prima della spinta.

Il terzo errore: spinta troppo superficiale

Quando il nuotatore si spinge dal muro rimanendo troppo in superficie di solito è perché quando i piedi sono al muro e le gambe pronte a spingere le braccia non sono allineate e completamente sommerse.

Questo errore è correggibile anticipando (velocizzando) il movimento di distacco delle braccia dal bordo. Di solito è la mano che rimane appoggiata al bordo che viene tenuta in quella posizione troppo a lungo.

Leva la mano dal bordo vasca e portala in acqua PRIMA che i piedi tocchino il muro.

Per finire ecco il #4: alzare la testa

errore virata nuoto

Se alzi gli occhi, come a voler guardare il bordo vasca, crei un maggiore attrito e perdi l'abbrivio che ti aiuta a ruotare più velocemente e a spingere con maggiore potenza.

È facile da sistemare, tieni gli occhi giù al momento del tocco e comincia a piegare le ginocchia quando la faccia è ancora in acqua .

Nel video si vede uno strumento molto utile, ma davvero difficile da reperire: uno specchio da mettere sul fondo vasca vicino al muro. Esso può diventare davvero un attrezzo eccellente per correggere gli errori di virata poiché ti permette di vederne una gran parte nel momento in cui la esegui.

Ad esempio, in questo caso, se il nuotatore non vede se stesso nello specchio toccare il muro allora vuol dire che avrà alzato la testa troppo presto.

Infine una piccola nota su uno strumento molto interessante da utilizzare per imparare a uscire dalla virata nel momento giusto, il FLIPPER, un attrezzo del quale puoi leggere la descrizione alla pagina prodotto su SwimmerShop.it nella categoria Potenziamento e Tecnica.

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